venerdì 31 dicembre 2021

La Florida -- Un bella storia per finire l'anno.

 

La Florida non è solo Miami, spiagge e divertimento; lasciate che vi racconti la mia esperienza.

 

Un anno e mezzo fa mi chiesero se sapevo quali fossero le opere di misericordia, naturalmente risposi di si, però non avevo avuto modo di praticarle tutte:

 

Dar da mangiare agli affamati; Dar da bere agli assetati ; Vestire gli ignudi; Alloggiare i pellegrini; Visitare gli infermi; Visitare i carcerati; Seppellire i morti.

 

In qualche modo sentivo di essermi comportato da buon cristiano in quelle occasioni dove è necessario un gesto misericordioso , ma " visitare i carcerati ",  proprio non mi si era mai presentata l'opportunità..., anche se sarebbe più giusto crearsi l'opportunità di fare le cose senza aspettare che te la servano su di un piatto d'argento.

 

La proposta continuò: vorresti essere " amico di penna di un carcerato " che si trova rinchiuso nel braccio della morte...? C..., C..., Comeeeee...? Dico io.

Si tratta di un uomo di una cinquantina d'anni, americano, è solo...,

 

Ho risposto immediatamente di sì, poi un paio d'ore dopo sono sorti i primi dubbi: cosa dico..., in inglese poi..., come mi metto in contatto..., tra i boh e i mah mi sono addormentato.

 

La proposta mi venne fatta quando mi trovavo in un gruppo di preghiera, così non fu difficile chiedere aiuto allo Spirito Santo..., ad occhi chiusi mi lasciai trasportare verso una nuova avventura, della quale vorrei appunto condividere con tutti voi quanto mi ha arricchito. Railford:  carcere di massima sicurezza.   Florida.   Stati Uniti d'America

 

Il condannato a morte si chiama Dee, più di questo non sapevo; e lui nemmeno si aspettava una mail da parte mia.

Era il mese di maggio dell'anno scorso e dovevo scrivere la prima mail..., ma cosa dire, cosa scrivere, da dove cominciare, quali argomenti...,??? Il rispetto della privacy poi..., la delicatezza e la profondità di entrare nell'intimità..., un tabù...,

Per prima cosa chiesi aiuto ad alcuni membri della comunità ( Teresa, Marco, Cristina), poi ad alcuni volontari,  visto che il mio inglese si limitava a: what your name..., e my name is Peter..., un ricordo della scuola media, ormai sono passati quasi cinquant'anni.

 

Non fu un'idea brillante, per due motivi: uno, l'impegno l'avevo preso io e quindi lo dovevo fare io: due, con i tempi che corrono il margine è così poco che tutti hanno da fare..., la soluzione fu allearmi con GOOGLE TRADUCTOR..., vi assicuro che dopo diciotto mesi di scambio di mails, potrei iscrivermi alla Oxford University...,

A questo punto vorrete sapere il contenuto, vi accontenterò con un riassunto..., parliamo di sport, di attualità, di politica..., Dee è praticamente una persona invisible agli occhi della società, i prigionieri che si trovano nel braccio della morte sono trattati con disprezzo dalle guardie; soffrono un caldo orribile in estate e  hanno freddo in inverno, stanno in una cella da soli più di venti ore al giorno, escono per fumare ( le sigarette sono un bene prezioso, perché merce di scambio), se hanno la fortuna di avere qualche dollaro possono comprare un pezzo di cioccolato o dei biscotti presso lo spaccio della prigione . Hanno acceso ad una tablet un'ora al giorno, giusto per guardare la casella di posta elettronica ed eventualmente rispondere.

Tutto quello che entra ed esce dal carcere è accuratamente controllato per evitare  problemi con la crittografia ( messaggi nascosti in un testo o in una immagine ), ci sono stati casi di lettere criptate, di immagini, per questo motivo i video in entrata ed uscita sono assolutamente vietati..., I prigionieri passano il tempo disegnando, leggendo, o pensando a quanto era bella la libertà..., aspettando che un giudice dia la approvazione per procedere all'esecuzione della condanna.

Il carcere di massima sicurezza di Railford è un vero e proprio squarcio in questa nostra società del primo, mondo dove si ostentano i valori etici e morali, dentro quella fragile democrazia piena di burocrazia..., colletti bianchi e tanta indifferenza.

 

                                                                          ***

 

Dopo un timido approccio, una volta stabilita la fiducia reciproca passammo ad aprirci di più; ad ogni nuova mail sempre di più..., finché posso dire che siamo diventati amici, molto amici.

Paradossalmente gli ultimi otto anni della nostra vita hanno molti punti in comune: siamo rinchiusi in una struttura dalla quale non possiamo uscire..., non abbiamo contatti con la nostra famiglia, né con l'esterno e spesso ci sentiamo soli..., l'unica finestra sul mondo è una tavoletta di trenta centimetri..., non abbiamo nessun tipo di sussidio..., ci piace leggere e scrivere..., abbiamo una cerchia di amici molto ridotta..., amiamo la vita...!

Peccato che Dee abbia una spada di Damocle sulla testa,  solo un miracolo e tante orazioni potrebbero cambiare la sua tragedia.

Vi prego di tenerlo nelle vostre preghiere.! Amen e grazie.!

 

                                                                                                        Buone feste a tutti...,Adriano

 

3 commenti:

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  2. Bravissimo Adriano che hai avuto la perseveranza di imparare l'inglese-americano.Hai dato a Dee, Gesù in silenzio con la tua amicizia
    Dio ti ricompenserà.

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